Nelle azioni, il rapporto prezzo/utili è il rapporto tra il prezzo dell'azione e l'utile per azione (EPS). Il rapporto prezzo/utili rappresenta uno dei multipli di mercato maggiormente utilizzato per valutare le azioni. Solitamente, il rapporto prezzo/utili è calcolato utilizzando l'utile per azione diluito, depurato da costi non operativi e non ricorrenti. Questo permette di avere un'idea dell'utile generato dalla attività aziendale e permette una migliore valutazione della qualità degli utili e della performance aziendale. Solitamente un rapporto prezzo/utili basso è associato ad azioni di tipo value, ovvero titoli che vengono valutati con multipli di mercato inferiori e he solitamente pagano un alto dividendo. Un rapporto prezzo/utili alto è invece associato ad azioni di tipo growth, ovvero azioni che hanno prospettive di crescita superiori alla media del mercato e per le quali gli investitori sono disposti a pagare un multiplo superiore. Inoltre il rapporto prezzo/utili è influenzato da brand, modello di business, margini e ciclicità del business, oltre chela livello dei tassi di interesse.
Nella terminologia bancaria, il termine AFI rappresenta le attività fruttifere di interessi, ovvero quelle attività bancarie che fruttano un tasso di interesse alla banca, come ad esempio i finanziamenti concessi, i titoli di credito detenuti in bilancio ed altre poste dell'attivo fruttifere di interessi. Ti potrebbe interessare anche: MINT (banca) MINTM (banca)
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