La clausola di assenza di effetti sfavorevoli è una condizione di efficacia utilizzata nella contrattualistica di fusioni e acquisizioni (M&A) che permette all'acquirente di liberarsi dall'accordo qualora, entro la data del closing e dell'effettivo pagamento della somma pattuita, dovessero emergere fatti non preventivati e non conosciuti che generino effetti sfavorevoli sul valore della società acquisita.
Nella terminologia bancaria, il termine AFI rappresenta le attività fruttifere di interessi, ovvero quelle attività bancarie che fruttano un tasso di interesse alla banca, come ad esempio i finanziamenti concessi, i titoli di credito detenuti in bilancio ed altre poste dell'attivo fruttifere di interessi. Ti potrebbe interessare anche: MINT (banca) MINTM (banca)
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