Passa ai contenuti principali

OPA ostile


L'OPA ostile è un'offerta pubblica di acquisto sull'intero capitale dell'azienda target, il cui management non approva l'operazione, con l'obiettivo di acquisirne il controllo e nominarne il consiglio di amministrazione. Nell'OPA ostile, l'acquirente può acquisire il controllo della società target rivolgendosi direttamente al consiglio di amministrazione per sottoporre la propria offerta di acquisizione, bypassando il management, oppure rivolgendosi direttamente agli azionisti, proponendo durante l'assemblea nuovi consiglieri di propria nomina che, se eletti, possano accettare l'offerta presentata, o in alternativa, presentando un'offerta in denaro, azioni o un misto dei due, a fronte della consegna dei titoli azionari. Allo stesso tempo, le aziende possono prevedere una difesa dall'OPA ostile, con l'obiettivo di mantenere l'indipendenza, adottando strategie in modo preventivo  o successivamente al manifestarsi di un tentativo di OPA ostile.

Ti potrebbe interessare anche:

Acquisto di concerto (OPA)
OPA concorrente
OPA a cascata

Commenti

Post popolari in questo blog

AFI (banca)

 Nella terminologia bancaria, il termine  AFI  rappresenta le attività fruttifere di interessi, ovvero quelle attività bancarie che fruttano un tasso di interesse alla banca, come ad esempio i finanziamenti concessi, i titoli di credito detenuti in bilancio ed altre poste dell'attivo fruttifere di interessi. Ti potrebbe interessare anche: MINT (banca) MINTM (banca)

Tiraggio (linea di credito)

Il tiraggio della linea di credito è il termine utilizzato per indicare l'utilizzo, parziale o totale, della linea di credito messa a disposizione dalla banca. A seguito del tiraggio della linea di credito , le risorse finanziarie vengono messe a disposizione, come da condizioni contrattuali. Ti potrebbe interessare anche: Linea di credito committed Linea di credito a revoca (uncommitted) Linea di credito stand-by Linea di credito rotativa (revolving)

Scar da op capitale

 In finanza, scar da op capitale è la terminologia solitamente utilizzata per descrivere lo scarico da operazione sul capitale, ovvero la variazione in negativo della quantità di titoli posseduta a fronte di operazioni sul capitale che solitamente riguardano uno split (frazionamento) o reverse split (raggruppamento). Ti potrebbe interessare anche: Car da op capitale Split (azioni - borsa - finanza) Reverse split (azioni - borsa - finanza)