Il capitale circolante netto commerciale è dato dalla differenza tra l'attivo corrente e il passivo corrente strettamente correlati all'attività caratteristica dell'azienda e rappresenta l'investimento, se positivo, o il finanziamento, se negativo, netto richiesto dalla gestione operativa dell'impresa. Il capitale circolante netto commerciale è positivo quando le attività correnti legate all'attività caratteristica dell'azienda sono superiori alle passività correnti generate dall'operatività dell'azienda, in questo caso la gestione caratteristica assorbe risorse. Il capitale circolante netto commerciale è negativo quando le passività correnti generate dall'attività caratteristica sono superiori alle attività correnti originate dalla gestione caratteristica, in questo caso la gestione operativa libera risorse. L'andamento del capitale circolante netto commerciale influisce sulla capacità dell'azienda di generare flussi di cassa dalla gestione operativa: ad un aumento del capitale circolante netto commerciale corrisponde una diminuzione dei flussi di cassa della gestione operativa, ad una riduzione del capitale circolante netto commerciale corrisponde invece un aumento dei flussi di cassa della gestione operativa.
Capitale circolante netto
Capitale circolante lordo
Gestione caratteristica
Attività operative
Attività non operative
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