Passa ai contenuti principali

Tasso di rendimento contabile


In finanza aziendale, il tasso di rendimento contabile è utilizzato per valutare la redditività di un investimento ed è dato dal rapporto tra l'utile netto medio generato negli anni dall'investimento ed il valore contabile medio. Sebbene il tasso di rendimento contabile sia relativamente semplice da calcolare e da interpretare, il difetto principale riguardante l'utilizzo di valori contabili, e non dei flussi di cassa attualizzati, lo rende un indicatore poco utilizzato. 

Ti potrebbe interessare anche:

Commenti

Post popolari in questo blog

AFI (banca)

 Nella terminologia bancaria, il termine  AFI  rappresenta le attività fruttifere di interessi, ovvero quelle attività bancarie che fruttano un tasso di interesse alla banca, come ad esempio i finanziamenti concessi, i titoli di credito detenuti in bilancio ed altre poste dell'attivo fruttifere di interessi. Ti potrebbe interessare anche: MINT (banca) MINTM (banca)

Tiraggio (linea di credito)

Il tiraggio della linea di credito è il termine utilizzato per indicare l'utilizzo, parziale o totale, della linea di credito messa a disposizione dalla banca. A seguito del tiraggio della linea di credito , le risorse finanziarie vengono messe a disposizione, come da condizioni contrattuali. Ti potrebbe interessare anche: Linea di credito committed Linea di credito a revoca (uncommitted) Linea di credito stand-by Linea di credito rotativa (revolving)

Scar da op capitale

 In finanza, scar da op capitale è la terminologia solitamente utilizzata per descrivere lo scarico da operazione sul capitale, ovvero la variazione in negativo della quantità di titoli posseduta a fronte di operazioni sul capitale che solitamente riguardano uno split (frazionamento) o reverse split (raggruppamento). Ti potrebbe interessare anche: Car da op capitale Split (azioni - borsa - finanza) Reverse split (azioni - borsa - finanza)