Passa ai contenuti principali

Posizione lunga e corta


In finanza le posizioni lunghe e corte sono le posizioni che gli investitori possono assumere su un determinato titolo ed indicano se la posizione trarrà profitto da un rialzo del prezzo, nel caso della posizione lunga, oppure dal ribasso dei prezzi, per la posizione corta. Entrambe le posizioni possono essere create in maniera fisica oppure sintetica, attraverso l'utilizzo dei derivati.

Posizione lunga (posizione long)

La posizione lunga consiste nel trarre profitto dal rialzo del prezzo dello strumento. Una posizione lunga può essere creata acquistando un titolo oppure utilizzando gli strumenti derivati, come futures, opzioni e swap.
A livello concettuale, con una posizione lunga, il profitto è teoricamente illimitato mentre la perdita di capitale è pari all'investimento iniziale, in quanto il valore minimo di uno strumento è pari a 0.

Posizione corta (posizione short)

La posizione corta consiste nel trarre profitto dal calo del prezzo di un determinato strumento. Una posizione corta può essere creata con una vendita allo scoperto, prendendo a prestito un titolo che non si possiede, per poi riacquistarlo e restituirlo, oppure, analogamente alla posizione corta, si può creare una posizione corta sintetica utilizzando i derivati. 
In linea generale, quando si assume una posizione corta, la perdita potenziale è illimitata, in quanto il prezzo dello strumento può teoricamente salire all'infinito, mentre il profitto massimo che ci si può aspettare è pari al valore investito, in quanto il prezzo del titolo non può essere negativo. Ad esempio se vendo allo scoperto una azione che scambia a100€ e il valore scende a 0, il massimo che posso guadagnare è 100€. 

Posizione netta corta

La posizione netta corta è la posizione netta di portafoglio tenendo conto sia delle posizioni lunghe che le posizioni corte. Nella maggior parte dei casi posizioni lunghe e corte vengono combinate al fine di ridurre il rischio di portafoglio. Ad esempio se si ha una posizione lunga in portafoglio su un titolo obbligazionario ad alto rischio, titolo subordinato o di categoria high yield, un modo per coprire il rischio di quel titolo è va vere un a posizione corta sulle azioni della società emittente.
Anche gli hedge fund che cercano attivamente società sopravvalutate o che commettono frodi contabili per potere assumere una posizione corta, hanno posizioni nette corte, coprendo il rischio delle loro posizioni corte con una posizione lunga sul mercato.

Ti potrebbe interessare anche:

Commenti

Post popolari in questo blog

AFI (banca)

 Nella terminologia bancaria, il termine  AFI  rappresenta le attività fruttifere di interessi, ovvero quelle attività bancarie che fruttano un tasso di interesse alla banca, come ad esempio i finanziamenti concessi, i titoli di credito detenuti in bilancio ed altre poste dell'attivo fruttifere di interessi. Ti potrebbe interessare anche: MINT (banca) MINTM (banca)

Tiraggio (linea di credito)

Il tiraggio della linea di credito è il termine utilizzato per indicare l'utilizzo, parziale o totale, della linea di credito messa a disposizione dalla banca. A seguito del tiraggio della linea di credito , le risorse finanziarie vengono messe a disposizione, come da condizioni contrattuali. Ti potrebbe interessare anche: Linea di credito committed Linea di credito a revoca (uncommitted) Linea di credito stand-by Linea di credito rotativa (revolving)

Scar da op capitale

 In finanza, scar da op capitale è la terminologia solitamente utilizzata per descrivere lo scarico da operazione sul capitale, ovvero la variazione in negativo della quantità di titoli posseduta a fronte di operazioni sul capitale che solitamente riguardano uno split (frazionamento) o reverse split (raggruppamento). Ti potrebbe interessare anche: Car da op capitale Split (azioni - borsa - finanza) Reverse split (azioni - borsa - finanza)